Un antica leggenda legata all’isola di Capri, racconta di un povero pastorello, orfano di padre, che non possedeva alcun bene materiale ma soltanto una pecorella.
Si dice che una sera, all’imbrunire, il fanciullo si fosse attardato a raccogliere dei fiori e quando si era voltato per chiamare a sé la pecorella, quest’ultima era sparita dalla sua vista. “La mia unica pecorella, è perduta!”. Piangeva disperato il pastorello – “Come farò adesso?”.
Ad un certo punto, però, gli parve di udire da lontano un debole scampanio e pensando fosse il suono della campanella che la pecora portava al collo, si diresse nella direzione da cui proveniva il tintinnio.
Iniziò addirittura a correre a piedi nudi, tra i rovi e i sassi, mentre la notte era ormai sopraggiunta, finché non giunse sull’orlo di un burrone e qui una luce improvvisa lo fermò. Avvolto in un fulgore dorato fece la sua apparizione San Michele, splendente sul suo cavallo bianco.
“Bimbo mio” – disse il Santo, sfilandosi dal collo una campanella che gli pendeva sul petto – “prendi questa e segui sempre il suo suono, ti salverà da ogni pericolo”.
Il pastorello, tremante per l’emozione e per la gioia, ritrovò dopo poco la pecorella e si diresse verso casa, portando in dono la campanella alla sua mamma. Da allora la sua vita cambiò per sempre ed ogni suo desiderio terreno fu appagato.
Da questa leggenda si è poi affermata nel tempo la tradizione di regalare la Campanella di Capri alle persone che riteniamo davvero speciali perché, ad ogni rintocco, ogni loro desiderio si possa avverare.
Nei tempi più moderni questo portafortuna si è trasformato in un accessorio must have, un vero e proprio “oggetto super ricercato” per coloro che vogliono regalare o indossare un pezzo di Capri.
Basti pensare che la fama della Campanella è addirittura sbarcata oltreoceano quando, sul finire della Seconda Guerra Mondiale, l’isola di Capri donò al Presidente Roosevelt la “Campana della Fortuna”, forgiata in bronzo, e ancora oggi custodita al Franklin D. Roosevelt Presidential Library and Museum di New York.
Capri resta sempre la fonte inesauribile di ispirazione per i creativi della maison: simbolo della libertà assoluta in cui energie, colori e profumi creano quotidianamente qualcosa di irripetibile e straordinario da rendere l’isola centro di un mondo che decide gli stili e segna i tempi, senza però perdere mai di vista quell’antica leggenda da cui tutto ha origine.